Milano Digital Week: AICA e la città aumentata

Nella cornice della Milano Digital Week che andrà in scena dal 25 al 30 maggio, AICA organizza il webinar intitolato “Progettare la città aumentata: il valore del dialogo fra ICT e NON-ICT”. L’incontro è previsto per la giornata di mercoledì 27 maggio.

Un webinar sulla città aumentata per la Milano Digital Week

L’obiettivo è quello di illustrare la necessità di dialogo tra due professioni solo apparentemente opposte, il bisogno di comunicazione tra le parti. Un problema che va affrontato soprattutto nella situazione attuale, in modo da scongiurare il rischio di insuccesso per molti dei progetti di trasformazione digitale messi in campo, anche in considerazione della riduzione degli investimenti in alcuni specifici settori e la scarsità di competenze relative a pianificazione e gestione delle innovazioni. Questo il commento Giovanni Adorni, Presidente dell’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico.

Intraprendere un percorso di trasformazione digitale richiede un cambiamento, talvolta anche importante. E la digital transformation non è da intendersi come un fenomeno limitato solo alla propria azienda. Purtroppo, troppo spesso accade che i manager guardino solo ad aspetti specifici, ragionando per compartimenti stagni o abbiano una visione troppo tecnologica o troppo focalizzata su un singolo aspetto del business. La trasformazione digitale non è una mera implementazione e adozione delle nuove tecnologie, ma il processo di trasformazione digitale aiuta ogni impresa a ridisegnare l’offerta e la cultura interna per adattarsi alle richieste di mercato.

Fra i temi trattati anche la riduzione del conflitto socio-cognitivo fra specialisti e non specialisti ICT, la gestione delle crisi e le implicazioni che queste potrebbero avere nella cosiddetta città aumentata.

Parteciperanno Roberto Bellini di AICA, Andrea Granelli di Kanso, Marco Morretti di A2A, Emiliano Verga di Cefriel e Simone Romagnoli dell’Università di Bologna. La partecipazione al webinar è libera e gratuita, previa registrazione.