Minacce alla sicurezza informatica: le previsioni per il 2025

Minacce alla sicurezza informatica: le previsioni per il 2025

Le previsioni per il 2025 in merito al panorama sulla sicurezza informatica, in continua evoluzione, delineano uno scenario preoccupante.
Minacce alla sicurezza informatica: le previsioni per il 2025
Le previsioni per il 2025 in merito al panorama sulla sicurezza informatica, in continua evoluzione, delineano uno scenario preoccupante.

Continua a evolversi il panorama della sicurezza informatica e le previsioni per il 2025 delineano uno scenario preoccupante. Gli esperti di NordVPN hanno studiato e analizzato le discussioni nei forum del dark web, identificando le principali minacce emergenti che potrebbero caratterizzare il prossimo anno.

Sebbene le previsioni dello scorso anno rimangano valide, la popolarità di vari corsi di hacking e kit di criminalità informatica fai-da-te è aumentata notevolmente. I dati personali e le informazioni dei clienti trapelate continuano a circolare ampiamente all’interno di questi forum“, ha spiegato Adrianus Warmenhoven, esperto di cybersecurity dell’azienda.

Sono cinque le nuove minacce e vulnerabilità che, probabilmente, aumenteranno nel 2025 mettendo in serio pericolo la sicurezza informatica degli utenti in tutto il mondo.

Sicurezza Informatica: le cinque minacce e vulnerabilità nel 2025

Analizziamo quindi le cinque minacce e vulnerabilità sulla sicurezza informatica emerse dalla ricerca degli esperti di NordVPN in merito alle previsioni del 2025.

  1. Persistenza delle minacce tradizionali. Aumenteranno le liste combinate di credenziali rubate. Si tratta di database contenenti username, password e altri dati personali provenienti da diverse violazioni ampiamente discussi sul dark web con oltre 135mila commenti. Questo renderà gli utenti ancora più vulnerabili a frodi e furti di identità su larga scala.
  2. Vulnerabilità delle case intelligenti. Nel 2025 si prevede un aumento significativo di attacchi a dispositivi IoT, come sistemi di sicurezza ed elettrodomestici smart, con potenziali conseguenze che vanno dagli accessi non autorizzati alle reti fino alla violazione della privacy.
  3. Evoluzione del furto di identità. Il furto di identità si sta evolvendo e raffinando con l’emergere di nuove tecniche come la frode d’identità sintetica, tramite combinazione di dati reali e false, potenziata da tecnologie deepfake, e furto d’identità inverso, sfruttando l’identità altrui per scopi non finanziari come l’accesso a servizi o l’evasione di conseguenze legali.
  4. Disinformazione come servizio. Il secondo rischio globale più grave nei prossimi due anni è la disinformazione generata dall’AI che è già tra i servizi offerti nel dark web includendo la creazione di migliaia di account falsi sui social, la distribuzione massiva di contenuti fake e le strategie mirate per manipolare gli algoritmi sui social media.
  5. Ingegneria sociale potenziata dall’AI. Grazie all’intelligenza artificiale utilizzata nell’ingegneria sociale le truffe diventano sempre più sofisticate includendo rilevamenti automatizzati delle vulnerabilità, creazione di email phishing altamente convincenti e manipolazione e sfruttamento aziendale per ottenere rimborsi o sostituzioni fraudolente.

Come prepararsi contro queste minacce nel 2025

Alcuni consigli condivisi dagli esperti di NordVPN aiuteranno sicuramente ad aumentare la propria sicurezza informatica in vista delle nuove minacce del 2025.

  • Gestione intelligente delle password utilizzando credenziali uniche e complesse per ogni account, meglio se attraverso l’uso di un password manager.
  • Autenticazione a due fattori attivata su tutti gli account possibili.
  • Aggiornamenti regolari di tutti i dispositivi e delle applicazioni.
  • Educazione sulla sicurezza mantenendosi informati e aggiornati sulle ultime minacce.
  • Monitoraggio del dark web grazie a sistemi automatizzati inclusi in app di sicurezza informatica come NordVPN che offre Threat Protection Pro e una scansione delle informazioni.
  • Sicurezza IoT implementando reti separate per i dispositivi di casa intelligenti e usando password forti per ogni device.
  • Verifica delle fonti sviluppando un approccio critico alle informazioni online.
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Pubblicato il
12 dic 2024
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