Nei mesi in cui esperimenti come il “Prosek” rischiano di minare l’identità e la tutela dei prodotti italiani di qualità, accordi come quello siglato oggi da MIPAAF e Amazon possono fare molto per imporre sul mercato i giusti brand e la giusta consapevolezza. Stefano Patuanelli, Ministro per le Politiche Agricole, ha infatti firmato un protocollo d’intesa con il sito di e-commerce per il monitoraggio quotidiano del marketplace in cerca di prodotti che possano violare i diritti di proprietà dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta (DOP) e di Indicazione Geografica Protetta (IGP).
MIPAAF e Amazon: prima la qualità
Spiega Patuanelli:
La tutela della qualità delle produzioni agroalimentari rappresenta per l’Italia uno degli obiettivi principali della politica agroalimentare, poiché il nostro Paese ha il più alto numero di prodotti Dop e Igp in Europa. Questo accordo con Amazon, che negli ultimi anni ha implementato diversi programmi e innovazioni tecnologiche volti a tutelare clienti, venditori e marchi, conferma la qualità del lavoro svolto finora con l’ICQRF. Inoltre, questo accordo porterà a un rinnovato sostegno e a una maggiore tutela dell’agricoltura italiana e dell’immenso patrimonio agroalimentare del Paese. Garantire la tutela dei nostri prodotti è un contributo alla trasparenza del mercato, alla difesa dei diritti del consumatore e al lavoro dei nostri agricoltori e delle nostre aziende. La difesa dei prodotti di eccellenza passa solo attraverso la totale trasparenza nei confronti del consumatore e proprio per questo continuiamo a portare avanti con costante impegno le nostre battaglie in materia di etichettatura di origine e nutrizionale anche nei marketplaces online che stanno diventando sempre più un canale complementare al commercio tradizionale.
L’opera di monitoraggio, secondo quanto previsto nel Memorandum of Understanding tra le parti, sarà portata avanti dall’ICQRF (Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi), garantendo da una parte il perimetro di mercato dei prodotti italiani di qualità, e dall’altra la salubrità di un marketplace che da tutele di questo tipo non può che trarre vantaggio da redistribuire alla propria utenza acquisto dopo acquisto.
Così Mariangela Marseglia, Country Manager Amazon.it:
Questo accordo con il Mipaaf rappresenta un’importante collaborazione tra pubblico e privato per la tutela dei prodotti enogastronomici italiani. Garantisce un’esperienza di acquisto sicura e aiuta la ripresa della nostra economia attraverso l’export. Siamo lieti di dare il nostro contributo, che si inserisce nel più ampio impegno di Amazon finalizzato a supportare le 18.000 PMI italiane che vendono nel nostro negozio, promuovere il made in Italy nel mondo e proteggere i marchi dalla contraffazione.