Miracle-WM 0.4 migliora il supporto e l'integrazione i3-IPC

Miracle-WM 0.4 migliora il supporto e l'integrazione i3-IPC

Miracle-WM 0.4, uno dei compositori di Wayland, si è aggiornato con grosse migliorie e novità in termini prestazionali e di affidabilità.
Miracle-WM 0.4 migliora il supporto e l'integrazione i3-IPC
Miracle-WM 0.4, uno dei compositori di Wayland, si è aggiornato con grosse migliorie e novità in termini prestazionali e di affidabilità.

Miracle-WM è uno dei nuovi compositori del gestore finestre Wayland, dotato a sua volta di un gestore per l’affiancamento delle finestre e basato su Mir di Ubuntu, che si è appena aggiornato alla versione 0.4.

Tra le aggiunte più importanti troviamo novità che interessano il supporto espanso per i3-IPC, insieme a nuovi spazi di lavoro denominati e altro.

Miracle-WM 0.4: le novità del compositore integrato in Wayland

Con il supporto a i3-IPC, Miracle-WM può ora integrare la maggior parte delle richieste e dei comandi i3, nonostante alcune funzionalità, tra cui i segni o la selezione delle finestre, siano ancora in fase di sviluppo. Ciò consente alle applicazioni che fanno uso di i3 IPC, tra cui Waybar e altri componenti nwg-shell, di integrarsi in maniera decisamente più naturale per offrire agli utenti un’esperienza totalmente più fluida e intuitiva.

Altre novità riguardano nuovi spazi di lavoro denominati, insieme al supporto migliorato per gli schemi contenitori e nuovi comandi per ridimensionarli, cambiarli e spostarli tra disversi spazi di lavoro o output. L’introduzione di schemi di contenitori a schede e impilati, permette un’organizzazione degli elementi più su misura delle esigenze degli utenti in termini di flusso di lavoro. Le migliorie, accompagnate da correzioni alla stabilità e messaggi di errore più precisi, contribuiscono a offrire una soluzione più raffinata e affidabile per le attività giornaliere con gli elementi dell’interfaccia.

Su Miracle-WM 0.4, gli sviluppatori hanno provveduto anche ad integrare systemd, oltre a semplificare i processi di configurazione, nonché rendere più accurata la risposta dei componenti shell ai cambiamenti. Sebbene rimangano ancora delle caratteristiche e dei dettagli da rifinire e perfezionare, il compositore ha fatto in questa ultima versione dei progressi notevoli, come sostengono anche gli stessi sviluppatori, rendendolo più che utilizzabile per le attività ordinarie con i vari ambienti desktop.

Tutte le informazioni dell’aggiornamento sono disponibili e consultabili nella lista ufficiale dei cambiamenti, che si trova nella pagina dedicata su GitHub.

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Pubblicato il
13 dic 2024
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