Se la precedente versione 2.5 di Miro aveva come sua principale novità il supporto ai podcast, la nuova major release 3.0 del famoso player open source catalizza attenzioni per il supporto ai sottotitoli.
Quando si riproduce un video provvisto di sottotitoli, Miro 3.0 mette a disposizione un nuovo menù a scomparsa che permette di attivare o disattivare i testi e di scegliere l’eventuale lingua. I sottotitoli vengono riconosciuti automaticamente anche se contenuti all’interno di un file separato, a patto che quest’ultimo risieda nella stessa cartella del filmato: se così non è, si può inserire manualmente in Miro il percorso del file.
Participatory Culture Foundation, l’organizzazione non profit che sviluppa il programma, afferma poi di aver migliorato le performance del player in vari contesti, dal download dei torrent al caricamento dell’applicazione (dichiarata fino al 150% più rapida).
La nuova versione di Miro permette poi di impostare un volume audio molto più alto che in precedenza, una miglioria pensata soprattutto per i possessori di notebook. Rimane infine da segnalare la possibilità di modificare le informazioni relative ai file (come titolo, descrizione e categoria) e di riprodurre i file video in applicazioni esterne.
Maggiori dettagli sulle novità di Miro 3.0 si trovano nelle note di rilascio , mentre il programma può essere scaricato da qui per Windows, Mac OS X e Linux.
Il rilascio di Miro 3.0 si accompagna a quello della prima versione di Miro Video Converter , un tool in grado di convertire un video nei formati MPEG4 e Ogg Theora o per uno specifico dispositivo, come un telefono Android, iPhone, iPod o PSP. L’obiettivo di questo programma è quello di semplificare al massimo la conversione tra formati differenti, rendendola alla portata anche degli utenti meno esperti.
Come Miro, anche Video Converter è gratis e accompagnato dalla licenza GPLv2. Il cuore del software è costituito da FFmpeg , una famosa suite di tool open source per la registrazione, la conversione e lo streaming di contenuti audio e video. Sebbene FFmpeg supporti un’ampia varietà di piattaforme, per il momento Miro Video Converter è disponibile soltanto per Windows e Mac.
Alessandro Del Rosso