Arriva in queste ore la firma del ministro Patuanelli al documento che istituisce ufficialmente un nuovo fondo da 200 milioni di euro “per il sostegno e il rafforzamento, sull’intero territorio nazionale, delle startup innovative e PMI innovative“. Il fondo, spiega il Ministero per lo Sviluppo Economico, nasce grazie al decreto attuativo dell’articolo 38, comma 3, che alloca le risorse presso il Fondo Nazionale Innovazione ed al quale ne delega la gestione.
Al fine d’incentivare nuovi investimenti, si prevede che gli investimenti dovranno essere rivolti verso Startup e PMI innovative che stiano effettuando round d’investimento o che l’abbiano già effettuato al massimo nei sei mesi antecedenti l’entrata in vigore del DL Rilancio. Attraverso il Fondo potranno essere erogate risorse fino a un massimo di 4 volte il valore dell’investimento degli investitori privati nel limite complessivo di 1 milione per singola Startup o PMI innovativa.
200 milioni per startup e PMI
In particolare è prevista una procedura accelerata di valutazione per le imprese già beneficiarie del programma Smart&Start, nonché per startup e PMI che hanno subito un repentino calo dei fatturati in diretta conseguenza di quella che è stata la tempesta perfetta del Covid-19.
Il taglio del nastro è del ministro, che con queste parole ripone nuovi fondi in un comparto per il quale l’Italia già è stata premiata per la crescita registrata negli ultimi anni, ma che molto deve ancor fare per consolidare un comparto che uscirà da questa annata con non poche incognite proiettate sul futuro:
Con la firma del decreto attuativo affidiamo, in tempi record, al Fondo Nazionale Innovazione le risorse necessarie per sostenere le nostre start up e PMI innovative in un momento di grave difficoltà economica e finanziaria e conseguente all’emergenza sanitaria. Abbiamo colto questa esigenza e insieme alle Associazioni e agli operatori del settore abbiamo cercato di farvi fronte, consapevoli di non poter disperdere il patrimonio innovativo delle nostre imprese, fondamentale per la crescita del nostro Paese e la creazione di posti di lavoro
Stefano Patuanelli, Ministro per lo Sviluppo Economico