Arriva dal MISE comunicazione di un nuovo regime di aiuti da 678 milioni di euro indirizzati alle PMI italiane. Si tratta di finanziamenti garantiti dal programma di investimento europeo React-Eu e dai fondi di coesione, focalizzati specificatamente su tre ambiti cruciali:
- tecnologie 4.0,
- economia circolare e
- risparmio energetico.
Da ministro dello sviluppo economico è mio dovere tutelare le imprese italiane, individuando tutte le risorse e gli strumenti necessari per sostenere gli investimenti in progetti innovativi che mirano anche a ridurre l’impatto energetico sui processi produttivi. È questa un’altra importante linea d’azione da perseguire per fronteggiare, in un’ottica di medio e lungo periodo, il caro bollette. La capacità del nostro sistema imprenditoriale di rimanere competitivo sui mercati – aggiunge il ministro – passa infatti dall’ammodernamento degli impianti attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie che, oltre a incrementare la produttività e migliorare la sostenibilità ambientale, devono favorire sviluppo e occupazione.
Giancarlo Giorgetti, Ministro per lo Sviluppo Economico
Gli aiuti saranno così redistribuiti sul territorio:
- Centro-Nord: 250 milioni
- Mezzogiorno: 428 milioni
Una quota del 25% è riservata inoltre alle micro e piccole imprese. L’importo massimo agevolabile è pari a 3 milioni di euro e il ministero ricorda che sarà data massima priorità agli interventi con baricentro sul tema dell’economia circolare, della sostenibilità e del risparmio energetico.