Update (30/09/2010) – Dopo il panico scatenato dalla notizia, il MIT è tornato sui suoi passi rettificando in parte quanto trapelato dalle precedenti dichiarazioni: smentita qualsiasi modifica prevista in futuro per il progetto, l’Istituto ha specificato che il sistema di e-learning OpenCourseWare rimarrà gratuito. Il MIT starebbe invece semplicemente prendendo in considerazione nuove forme di istruzione a distanza da affiancargli .
Roma – Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha annunciato di star prendendo in considerazione l’ipotesi di passare a pagamento le lezioni online (offerti via podcast) e gli appunti delle lezioni finora messi a disposizione gratuitamente sulle sue pagine Web.
Nel discorso tenuto presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico ( OCSE ) Lori Breslow, direttore del MIT, ha dichiarato che il libero accesso “potrebbe non esser più il modello economico migliore e per questo stiamo guardando a diverse forme di e-learning”. A far cambiar rotta a Breslow, anche la crisi che ha significato anche per l’istituto una contrazione economica.
In ogni caso si tratta di un duro colpo per il movimento open course : il MIT aveva infatti fatto scuola e nel corso degli anni altre università avevano ritenuto utile alla diffusione della conoscenza lo strumento delle lezioni registrate e divulgate, per esempio nel caso di Oxford e Cambridge, via iTunes . Canale che, in ogni caso, appariva una via percorribile di e-learning .
Claudio Tamburrino