Il mobile payment avanza in Italia con l’accordo sottoscritto tra Telecom Italia e MasterCard . La partnership ha l’obiettivo dichiarato di sviluppare soluzioni di pagamento in mobilità e trasformare il telefonino in uno strumento di pagamento.
“L’accordo – si legge in una nota – ha come obiettivo la possibilità di erogare i servizi di mobile payment in collaborazione con le banche o gli istituti di credito che vorranno avvalersi di questa soluzione per rendere più ricca l’offerta verso i propri clienti”. Nella road map che verrà seguita dalle due aziende rientrano sia i servizi di pagamento che utilizzano il software della SIM card, sia i servizi di pagamento contactless PayPass con la tecnologia NFC ( Near Field Communication ).
Le dinamiche del sistema sono piuttosto fluide, almeno dal punto di vista di ciò che si può fare. L’utente, via SMS, potrà effettuare la ricarica della propria scheda telefonica (in questo caso di TIM), della carta di pagamento prepagata, versare denaro a favore di conti correnti o altre carte prepagate, pagare bollette.
MasterCard PayPass penserà invece ad offrire agli utenti ulteriori modalità di pagamento, ad esempio avvicinando la carta o altri dispositivi, come un orologio, un portachiavi o la SIM Card del cellulare al POS, senza dover inserire – come si fa oggi – la carta di credito o la carta Bancomat (e senza digitare il PIN di quest’ultima).