Il Ministero per l’innovazione tecnologia e la transizione digitale (MITD) ha comunicato che 13 città metropolitane hanno inviato un progetto, come previsto dal bando Mobility as a Service fot Italy (MaaS). Nel corso delle prossime settimane verrà avviata la fase di valutazione che porterà alla selezione di tre progetti. Al MaaS sono stati riservati 40 milioni di euro nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
MaaS: 13 progetti presentati
Il MaaS prevede l’integrazione dei servizi di trasporto pubblico e privato, accessibili all’utente finale attraverso un unico canale digitale. Questi servizi operano attraverso piattaforme digitali di intermediazione che offrono diverse funzionalità, tra cui informazione, programmazione e prenotazione di viaggi, pagamento unificato dei servizi e operazioni post-viaggio.
All’inizio di ottobre 2021 era stata avviata la manifestazione di interesse rivolta a 14 città metropolitane (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia). Circa un mese dopo è arrivata la richiesta di partecipazione da 13 città (manca solo Messina). È stato quindi pubblicato un bando per la presentazione dei progetti. Alla scadenza del 10 gennaio 2022, tutte le città hanno inviato la loro proposta.
Verrà ora avviata la fase istruttoria, durante la quale una commissione valuterà i requisiti di ammissibilità e sceglierà i tre progetti vincitori di altrettante città “leader”, ovvero quelli che hanno una maggiore probabilità di successo. Successivamente verranno selezionati altri sette progetti in aree “follower” che riceveranno il supporto progettuale dalle tre città leader.
Il MaaS rientra nella misura 1.4.6 del PNRR, il cui obiettivo è “promuovere l’adozione di paradigmi della mobilità come servizio nelle città metropolitane per digitalizzare i trasporti locali e fornire agli utenti un’esperienza di mobilità integrata dalla pianificazione dei viaggi ai pagamenti attraverso molteplici modi di trasporto“.