Aitana Lopez non è una ragazza come le altre. Ha i capelli rosa, ama i videogiochi e il fitness, e crea contenuti per il web con una personalità “forte e determinata”. Queste sono le parole con cui l’agenzia di modelle The Clueless la presenta sul suo sito. Ma c’è un dettaglio che la rende davvero unica: Aitana Lopez non esiste. Si tratta infatti di una modella generato dall’intelligenza artificiale, frutto del lavoro dello studio di Barcellona che si occupa di creare influencer virtuali.
L’idea dietro la creazione della modella AI
Rubén Cruz, il direttore dell’agenzia, ha spiegato a Euronews che l’idea di creare Aitana Lopez è nata dalla frustrazione di dover dipendere da influencer e modelle reali, che spesso causavano problemi o ritardi nei progetti. “Abbiamo creato Aitana per poter avere una vita migliore e non dipendere da altre persone che hanno ego, stranezze o vogliono solo fare un sacco di soldi facendo le modelle”, ha dichiarato. Con Aitana, l’agenzia ha il controllo totale sul suo aspetto, sul suo stile e sui suoi contenuti.
Il successo e le critiche di Aitana Lopez
Aitana Lopez ha conquistato il pubblico di Instagram, dove conta oltre 122.000 follower. Secondo i suoi creatori, può guadagnare fino a 10.000 euro al mese con le sue collaborazioni. La ragazza generata con l’AI è così convincente che alcune celebrità le hanno scritto in privato per chiederle di uscire! Tuttavia, non tutti apprezzano l’uso dell’intelligenza artificiale per creare modelli virtuali. Alcuni sostengono che questo fenomeno possa avere effetti negativi sulla salute mentale delle persone.
I modelli generati dall’AI propongono un ideale di perfezione fisica impossibile da raggiungere, e quindi dannoso per la salute mentale, soprattutto delle persone più vulnerabili come gli adolescenti.
I 5 prodotti TOP del Black Friday di Amazon