Il Moige ha già denunciato l’accaduto alla Polizia Postale: nella serata di venerdì 5 settembre qualcuno si è sostituito ai genitori e ha infarcito il blog del Movimento di contenuti irriverenti e provocatori.
Una volta ripristinato il servizio, il presidente Maria Rita Munizzi ha rilasciato una dichiarazione riguardo all’attacco: “Hanno violato la sicurezza del nostro blog e scritto insulti e minacce, di stampo sia satanista che pedofilo, e questo attacco violento è avvenuto immediatamente dopo il clamore suscitato dalla nostra importante iniziativa realizzata con la Polizia delle Comunicazioni contro la pedofilia via cellulare”.
Secondo la ricostruzione del Movimento, “un gruppo di hacker si è inserito nel database del blog del Moige rubando le password di accesso all’amministrazione e ricoprendo il sito di insulti e minacce”. Un’immagine del defacement (la pagina ospita contenuti espliciti) postata su ImageShack testimonia quanto avvenuto.
“È la prima volta che subiamo un attacco di questo genere e con queste modalità” ricorda Munizzi, che ribadisce: “Si tratta di un attacco premeditato, giunto a ridosso del clamore mediatico suscitato dal lancio dei nostri spot anti-pedofilia via cellulare grazie alla campagna realizzata insieme alla Polizia delle Comunicazioni”. Il presidente del Moige ha comunicato di voler approfondire con il supporto della Polizia Postale: i sospetti per ora si concentrano su “comunità di pedofili e di satanisti”. ( G.B. )