Mojo Lens: ecco la lente a contatto AR di Mojo Vision

La lente a contatto AR di Mojo Vision esiste

A pochi giorni dall'ufficializzazione del progetto, ecco i primi dettagli concreti sulla lente a contatto di Mojo Vision per la realtà aumentata.
La lente a contatto AR di Mojo Vision esiste
A pochi giorni dall'ufficializzazione del progetto, ecco i primi dettagli concreti sulla lente a contatto di Mojo Vision per la realtà aumentata.

Pochi giorni fa abbiamo scritto su queste pagine di Mojo Vision, una startup nata con l’obiettivo alquanto ambizioso di integrare un sistema per la realtà aumentata all’interno di una lente a contatto. Alle prime informazioni trapelate si aggiungono oggi quelle condivise da CNET che parla di un prototipo del dispositivo già funzionante, anche se non ancora indossabile, immaginiamo per questioni legate alla sicurezza.

Mojo Lens: realtà aumentata e invisible computing

Il team che l’ha creato parla di invisible computing, considerando le sue dimensioni estremamente contenute. Si tratta di una lente a contatto che include un display MicroLED monocromatico ad alta risoluzione (14.000 ppi) in grado di mostrare direttamente all’interno del campo visivo informazioni come le previsioni meteo, le notifiche provenienti dallo smartphone, i messaggi o le indicazioni stradali. Mojo Lens, questo il nome, farà però di più: permetterà di vedere nel buio.

La lente a contatto smart di Mojo Vision, con display incorporato

I responsabili del progetto affermando che l’obiettivo principale è quello di offrire un supporto tecnologico a coloro che soffrono di problemi alla vista, affetti da patologie come degenerazione maculare, glaucoma e retinite pigmentosa. Fatichiamo però a immaginare che non siano stati ipotizzati altri impieghi.

A comporre la squadra di Mojo Vision ci sono Steve Sinclair (in passato al servizio di Apple e Motorola Mobility) ed ex collaboratori di realtà come Amazon, Google, Microsoft, Philips Healthcare, Zeiss Ophthalmology e Johnson & Johnson. La commercializzazione del dispositivo, che può essere descritto come una sorta di head-up display nell’occhio, è ancora lontana: al termine del processo di sviluppo, proprio per la sua natura, sarà necessario ottenere le dovute autorizzazioni da parte di enti come la FDA statunitense prima che la lente a contatto AR possa raggiungere il mercato.

Fonte: CNET
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Pubblicato il
20 gen 2020
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