A distanza di oltre un mese dall’operazione SpecTor, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato Milomir Desnica, cittadino serbo di 33 anni e gestore di Monopoly Market, piattaforma del dark web specializzata nella vendita di narcotici. Se le accuse verranno confermate, Desnica rischia la pena massima dell’ergastolo.
Traffico illegale di droghe
Milomir Desnica era stato incriminato il 26 luglio 2022 per spaccio di metanfetamina e riciclaggio di denaro. A fine 2019 ha aperto e gestito un marketplace nel dark web, noto come Monopoly Market, che vendeva narcotici di vario tipo, tra cui oppioidi, stimolanti e sostanze psichedeliche. I venditori pubblicavano descrizione, foto e prezzi dei prodotti, mentre Desnica incassava una commissione per ogni acquisto.
Dopo aver sequestrato il server che ospitava il marketplace, le forze dell’ordine hanno trovato diverse informazioni, tra cui i documenti relativi alle vendite e alle commissioni. Desnica ha utilizzato due servizi di exchange per “ripulire” le criptovalute. Nel mese di novembre 2022 è stato arrestato in Austria. All’inizio del mese è stato estradato negli Stati Uniti.
Per lo spaccio di metanfetamina è prevista la pena massima dell’ergastolo, mentre per il riciclaggio di denaro la pena massima è 20 anni di prigione. Il giudice stabilirà la pena al termine del processo. All’inizio di maggio, l’operazione SpecTor ha permesso di arrestare 288 sospettati (venditori e acquirenti) in 9 paesi. Sequestrati anche 50,8 milioni di dollari, 117 armi e circa 850 Kg di droga (anfetamina, cocaina, MDMA, ecstasy e LSD).