Web – Phillip W. Katz, trovato morto a 37 anni nei giorni scorsi, aveva regalato al mondo del networking uno degli strumenti in assoluto più diffusi e utilizzati. A quanto pare il corpo di Katz è stato scoperto ormai senza vita in un motel di Milwaukee. Aveva bevuto una notevole quantità di alcol, avrebbe detto il medico legale che ne ha esaminato il cadavere. Nella sua camera sono state trovate cinque bottiglie di superalcoolici.
PKWare , l’azienda che ancora oggi diffonde il PKZip, ha confermato che Katz è morto a causa della sua forte dipendenza dall’alcol. Un vero peccato che nell’area delle news o sulla home page dell’azienda, che deve molto a Katz, non appaia neppure un ricordo del geniale softwarista.
Nel 1993, Katz, già salito agli onori delle cronache per la sua turbolenta vita privata, aveva spiegato che “PKzip è frutto di una intuizione avuta nel 1986 nella cucina di mia madre. Ma era un hobby, non mi sarei mai aspettato che diventasse un business”.