Si tratta di cambiamenti legati ad un più generale aggiornamento del suo Security Bug Bounty Program , lanciato ormai sei anni fa. Mozilla ha così aumentato la ricompensa che spetta a tutti quegli esperti in sicurezza informatica che la aiutano a stanare i più vari bug relativi alla sua schiera di prodotti .
Un aumento significativo , dagli attuali 500 dollari ad una più succulenta cifra di 3mila dollari . Ad annunciarlo, un post apparso sul blog ufficiale della fondazione che ha dato i natali al browser Firefox.
“Molte cose sono cambiate nei sei anni dall’annuncio del nostro programma”, ha spiegato Lucas Adamski, a capo della divisione security engineering di Mozilla. Per questo sarebbero necessarie migliori condizioni economiche per chi fa “la cosa giusta”, ovvero per quegli esperti specializzati nella caccia ai bug.
Adamski ha inoltre annunciato l’allargamento degli ambiti coperti dal meccanismo delle ricompense ai bug hunter . A Firefox e al client di posta elettronica Thunderbird verrà così aggiunto Firefox Mobile , per una migliore tutela di tutti quegli utenti che si connettono in mobilità. Ma gli stessi esperti dovranno stare attenti: nessuna ricompensa verrà garantita nel caso Mozilla ritenga il loro lavoro non in linea con gli interessi degli utenti.
Mauro Vecchio