Non bastassero i chiacchieratissimi cicli di sviluppo iper-accelerati , i sogni di “web app” come Lego e un market share in discesa rapida , Mozilla Corporation deve fare i conti anche con i plug-in capaci di mandare in crash un numero inusitato di istanze del browser web Firefox.
Responsabile della situazione è McAfee ScriptScan , componente della omonima suite antivirale pensato per analizzare il codice delle pagine web alla caccia di script malevoli. Gli sviluppatori Mozilla hanno scoperto che il plug-in è responsabile del crash del browser per un numero enorme di utenti – decine di migliaia di aficionado del pandino al giorno.
Viste le dimensioni del problema, Mozilla ha deciso di seguire la linea dura e di bloccare il plug-in “per uso generale”. Gli utenti più smaliziati hanno comunque la possibilità di usare il componente aggiuntivo se sono “consapevoli di quello che fanno” e dei rischi che corrono.
Nel mentre Intel – che ha recentemente acquisito McAfee – assicura di essere già al lavoro con Mozilla per lo sviluppo di una pezza capace di porre rimedio al problema.
Alfonso Maruccia