Mozilla ha lanciato un’iniziativa con cui vuole smuovere la propria comunità per cercare di migliorare la Rete.
Dal 14 al 21 settembre 2009 si svolgerà la Mozilla Service Week , la “Sette giorni di Mozilla per la collettività”: in questa occasione l’organizzazione chiede aiuto volontario per una serie di iniziative con lo scopo di unire la community per migliorare la Rete . Condivisione, partecipazione, miglioramento della risorsa Internet, della sicurezza della navigazione e del mondo della Rete, facilitando l’accesso e approfondendone la conoscenza, sono gli obiettivi prefissi.
Per partecipare alla sette giorni di Mozilla si può cercare sui siti partner dell’evento ( idealist e betterplace ) un’ attività di volontariato a cui aderire, oppure proporre una propria iniziativa , mettendosi in contatto con una scuola, un’organizzazione o semplicemente con delle persone vicine per scoprire di quale tipo di aiuto tecnologico hanno bisogno. Scopo dell’evento è proprio arrivare dove la Rete non può, mettendo a disposizione il proprio bagaglio tecnico per risolvere problemi o insegnare.
Fra gli impegni proposti dalla comunità di Mozilla vi sono: insegnare a usare Internet alle persone anziane o a un’organizzazione senza scopo di lucro ad utilizzare i social network per accrescere il numero dei suoi sostenitori, aiutare a installare una rete wireless in una scuola o creare una documentazione Web per la rete di una biblioteca, oppure diffondere i valori del Web aperto ad altre organizzazioni o comunità. La collettività si cercherà di attivare in collaborazione con scuole, enti non profit e NGO.
Alla settimana seguirà, il 22 settembre, la partecipazione della community all’ Earth Day for the Web , evento che vuole celebrale la Rete e garantire che resti uno strumento condivisibile e accessibile a tutti. La giornata avrà quest’anno come tema la digital inclusion .
La comunità si sta già muovendo.
Ad oggi già sono quasi 3800 le ore donate. Nell’Università della Virginia un volontario insegnerà al consiglio studentesco come utilizzare i social media per comunicare meglio con gli studenti, nel Regno Unito un altro sta creando una guida in cui spiega come Internet può essere utile per le persone di fasce d’età e formazioni diverse.