Opera ha integrato il suo chatbot direttamente nel browser e permette di utilizzare diversi modelli open source. Mozilla ha invece adottato un approccio differente. Come anticipato a fine giugno, Firefox 130 consente di accedere al chatbot preferito dal pannello laterale.
Come utilizzare un chatbot in Firefox
Dopo aver installato Firefox 130 per desktop, gli utenti troveranno nelle impostazioni la nuova sezione Firefox Labs. Nella relativa pagina sono elencate le funzionalità sperimentali che possono essere testate. Una di esse è denominata Chatbot IA. Come indica la descrizione è possibile aggiungere il chatbot preferito alla barra laterale per un rapido accesso durante la navigazione, evitando l’apertura di una nuova scheda.
Per visualizzare la barra laterale è necessario cliccare sul pulsante nella barra degli strumenti. All’interno è possibile scegliere segnalibri, cronologia e schede sincronizzate. Selezionando Chatbot IA nelle impostazioni viene aggiunta la relativa opzione. Mozilla offre al momento cinque modelli di IA generativa: Anthropic Claude, OpenAI ChatGPT, Google Gemini, HuggingChat e Mistral Le Chat. Per ognuno di essi verrà quindi mostrata la pagina di login.
Una seconda funzionalità che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa non è ancora disponibile in Italia. Quando l’utente aggiunge un’immagine ad un file PDF con il lettore integrato, il browser genererà automaticamente il testo alternativo (alt text), utilizzando un modello scaricato sul computer.
Un’altra funzionalità sperimentale consente di aprire automaticamente la finestra picture-in-picture del video in riproduzione, quando l’utente cambia scheda (se il picture-in-picture è attivato nella sezione Generale delle impostazioni).
Con Firefox 130 è possibile infine tradurre in un’altra lingua solo la porzione di testo selezionata al termine della traduzione dell’intera pagina. Su Android ci sono due novità, ovvero il caricamento più rapido delle pagine e la generazione automatica delle password, quando si crea un nuovo account.