È stato pubblicato in questi giorni il bilancio 2006 delle attività di Mozilla Foundation : alla fine dello scorso anno, le casse della mamma di Firefox e Thunderbird erano piene di circa 47 milioni di euro, sette in più che l’anno precedente. La maggior parte di questi ricavi è stato ottenuto con l’utilizzo dei box di ricerca integrati nel browser.
L’85 percento degli introiti di Mozilla proviene dagli accordi stretti con Google , che scadranno (a meno di rinnovi) a novembre 2008. Una bella cifra, tanto che qualcuno si domanda se a Mountain View non dovrebbero pensare di comprarsi direttamente tutta la baracca. In fondo , dice ZDNet , con queste cifre in ballo la lotta tra Firefox e IE si è già trasformata in Google contro Microsoft.
Dei 47 milioni guadagnati, Mozilla ne ha spesi quasi 10 per pagare i suoi novanta dipendenti. Altri 4 se ne sono andati in licenze software, un nuovo datacenter, materiale per l’ufficio e così via. All’appello mancano circa 33 milioni che, a quanto si legge, sono stati tutti investiti: il portafogli azionario – molto ben diversificato, dicono gli esperti – ammonta oggi a circa 35 milioni di euro , abbastanza per assicurare un futuro tranquillo alla fondazione negli anni a venire. ( L.A. )