Redmond (USA) – Con una mossa che dovrebbe anticipare ormai di poche settimane il rilascio della prima beta di Longhorn, Microsoft ha messo a disposizione dei programmatori quella che dovrebbe essere l’ultima versione pre-beta dei toolkit di sviluppo per il sottosistema grafico Avalon, il layer di comunicazione Indigo e la nuova tecnologia di identity management InfoCard .
Microsoft parla di Avalon e Indigo ormai da anni, mentre InfoCard è una tecnologia svelata solo di recente e di cui, fino ad oggi, non era stata rilasciata alcuna preview pubblica. Questa tecnologia è simile al precedente meccanismo di autenticazione Passport, e risponde alla necessità di risolvere i problemi legati all’accesso di un crescente numero di reti e contenuti on-line protetti. A differenza di Passport, che si basa su di un protocollo proprietario, InfoCard è stato sviluppato attorno alla serie di standard per i web service WS-* sviluppati in seno all’OASIS.
Microsoft sostiene che InfoCard è un nuovo modo con cui gli utenti consumer potranno gestire le proprie identità digitali e loggarsi su una molteplicità di siti e reti utilizzando un solo nome utente e una sola password. InfoCard avrà un’interfaccia intuitiva da cui gli utenti potranno controllare quali informazioni fornire all’esterno e come queste vengono utilizzate.
Come Avalon e Indigo, anche InfoCard farà parte della prossima major release di Windows, Longhorn, ma è probabile che l’implementazione integrale avverrà in seguito, magari sotto forma di service pack.
Le attuali release candidate della prima beta di Avalon e Indigo dovrebbero essere seguite, il prossimo mese, dal rilascio della prima beta di Longhorn.