Portland (USA) – Sta suscitando un inusuale scalpore la vicenda di un medico dell’Oregon condannato per aver prescritto farmaci a pazienti senza averli mai visti, sfruttando il proprio sito internet. Tra le medicine prescritte anche il celebre Viagra che, a sentire i suoi colleghi, non deve essere utilizzato se non sotto controllo medico.
Steven Moss, di 30 anni, è stato condannato per le sue prescrizioni a dieci anni di libertà vigilata e ad una multa di 5mila dollari. Secondo la Medical Board del suo stato, Moss ha agito in modo “non professionale e disonorevole” e quanto ha fatto “rappresenta una negligenza ripetuta e grossolana rispetto alla pratica della medicina”.
L’interesse verso il caso, che non è l’unico né il primo, si deve probabilmente al momento “caldo” che la medicina online sta vivendo. Questo genere di pratiche, ma anche i siti che danno “consigli e suggerimenti” oppure le “farmacie virtuali”, sono finite sotto accusa da parte delle associazioni dei medici secondo cui, in molti casi, queste attività costituiscono un pericolo per la salute.