Roma – Non si può dire che un cellulare possa contare sulle stesse risorse di un PC (anche se certi smartphone vi si possono avvicinare), ma nonostante questo possono correre entrambi gli stessi rischi: Da McAfee Avert Labs giunge in questi giorni la notizia dell’esistenza del primo esempio di spyware per telefonini.
Il piccolo fedifrago è stato identificato con il nome di MultiDropper.CG e, una volta insediatosi come un paguro nel cellulare, è in grado di monitorare tutti gli SMS e tutte le chiamate telefoniche, in entrata e in uscita.
MultiDropper.CG, spiega McAfee, è il primo esempio di malware che contiene lo spyware mobile SymbOS/Mobispy. L’autore, per realizzarlo, avrebbe riciclato una parte del già noto Flexispy , inglobandolo nel nuovo malware.
Pur non essendo particolarmente invasivo e proliferante, MultiDropper.CG rappresenta quindi la conferma di una nuova, difficile era per la telefonia mobile.