Società Consortile Fonografici, che raccoglie in Italia i “diritti connessi al diritto d’autore”, ossia un “quantum” su tutti gli utilizzi in pubblico di musica protetta, ha avviato una denuncia contro la società Autogrill. Quest’ultima, infatti, non sarebbe disponibile a versare i diritti alla SCF per la musica che viene abitualmente diffusa all’interno dei propri locali di ristorazione.
La denuncia è scattata dopo che SCF ha stretto un accordo con la ConfCommercio relativo alle modalità di utilizzo della musica protetta nei locali dei soci, un’intesa che Autogrill non ha però apparentemente voluto sottoscrivere.
Negli ultimi due anni SCF ha strappato contratti con molte diverse categorie di professionisti ed esercenti . In altri casi ha proceduto ad altre denunce . Accordi sono stati stretti anche con le parrocchie .