Elon Musk ha fatto una promessa choc durante la call sui risultati di Tesla: a giugno, la sua azienda lancerà un servizio di robotaxi “senza supervisione, senza nessuno nell’auto” ad Austin, in Texas.
Una flotta di robotaxi per corse a pagamento senza autista
I veicoli saranno parte di una flotta di proprietà di Tesla. Anche se in passato Musk aveva promesso che i proprietari di Tesla avrebbero potuto aggiungere le loro vetture a un network per il servizio di trasporto privato (come Uber). I robotaxi saranno disponibili per corse a pagamento e arriveranno senza nessuno al volante, almeno stando a quanto sostiene Musk.
Negli anni, il CEO di Tesla è stato criticato per aver ripetutamente promesso auto completamente autonome a uno-due anni di distanza, per poi non mantenerle. Ora, la timeline si è accorciata drasticamente. “Non è una situazione futuristica e mitica“, ha detto Musk. “È letteralmente a 5-6 mesi di distanza, capito?”
Nella lettera agli azionisti, Tesla ha detto che i suoi clienti hanno percorso oltre 3 miliardi di miglia con il Full Self-Driving, il sistema avanzato di assistenza alla guida, a gennaio.
Tesla presenta l’FSD (Supervised) come precursore delle auto completamente autonome, ma avverte i clienti di dover comunque prestare attenzione alla strada, perché il sistema non rende il veicolo autonomo. L’azienda sostiene anche di aver aumentato la potenza di calcolo per l’addestramento AI del 400% nel 2024.
Video di Model 3 e Y che guidano da sole, ma in strade private
Di recente, Tesla ha pubblicato un video di decine di Model 3 e Model Y che guidano senza intervento umano. I veicoli non hanno un conducente di sicurezza a bordo mentre percorrono 1,2 miglia su strade private e recintate della fabbrica Tesla.
Teslas now drive themselves from their birthplace at the factory to their designated loading dock lanes without human intervention
One step closer to large-scale unsupervised FSD pic.twitter.com/Aj6dHsLaRO
— Tesla AI (@Tesla_AI) January 29, 2025
Musk ha detto che presto veicoli Tesla senza supervisione opereranno in modo simile presso lo stabilimento in Texas. E Bloomberg ha riportato che Tesla era in trattativa con la task force sui veicoli autonomi di Austin per lanciare un servizio di robotaxi.
L’approccio unico di Tesla all’auto a guida autonoma
L’approccio di Tesla alla guida autonoma è molto diverso dalla maggior parte delle altre aziende. La casa automobilistica usa solo telecamere per il sistema di percezione, senza sensori lidar ridondanti. E rilascia statistiche di sicurezza selettive, criticate per la mancanza di dettagli.
L’FSD ha molte lacune: fatica con problemi di percezione di base, come strade bagnate e riflessi del sole. A volte non riconosce i motociclisti: un 28enne è morto vicino a Seattle quest’anno, investito da una Model S il cui conducente usava il sistema.
Test dei robotaxi con dipendenti, in attesa del via libera normativo
Tesla sta testando un servizio di robotaxi con i dipendenti nella Bay Area da un anno. I veicoli arrivano con conducenti di sicurezza al volante, pronti a intervenire in caso di problemi.
Musk ha detto di aspettarsi di lanciare un servizio di taxi a pagamento in California e Texas dal 2025, in attesa dell’approvazione normativa. Al momento Tesla non ha la licenza per operare un servizio di ridehailing autonomo commerciale in California.
Nella call, Musk si è detto “fiducioso” che Tesla rilascerà l’FSD senza supervisione in California e altre parti degli USA entro fine anno. Ha anche svelato lo scorso anno il Cybercab, l’elegante robotaxi dell’azienda, promettendo l’inizio della produzione nel 2026.