Lenovo Tab V7 è stato presentato al MWC 2019 come un dispositivo smartphone-and-tablet-in-one. Traduciamo: è un phablet, ma con diagonale più ampia rispetto alla media della categoria. Arriverà sul mercato nel mese di aprile con prezzi a partire da 249 euro per la configurazione base, nella colorazione Slate Black. Dalla scheda tecnica ufficiale apprendiamo del supporto ai network 5G.
Lenovo Tab V7
Diamo uno sguardo alle specifiche tecniche: chipset Qualcomm Snadragon 450, fino a 4 GB di RAM, memoria interna da 32 o 64 GB con supporto a schede microSD fino a 128 GB, display IPS da 6,9 pollici con risoluzione 2160×1080 pixel (18:9, screen-to-body ratio 81%), fotocamera posteriore da 13 megapixel con autofocus, modulo frontale da 5 megapixel per selfie e videochiamate, supporto dual SIM, jack da 3,5 mm, doppio speaker con tecnologia Dolby Audio, porta USB Type-C 2.0, microfono, Bluetooth 4.2, GPS, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac, compatibilità con le reti 5G e sintonizzatore radio FM. La batteria è da 5.180 mAh.
Il tutto in una scocca dalle dimensioni pari a 177,9×86,5×7,89 mm e con un peso che si attesta a 195 grammi. Per quanto riguarda il comparto software, il sistema operativo preinstallato al lancio è Android 9 Pie in versione stock, senza alcun tipo di personalizzazione per l’interfaccia.
Tra le funzionalità incluse segnaliamo l’autenticazione biometrica per lo sblocco che può sfruttare sia il lettore di impronte digitali sia il riconoscimento facciale.
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Un phablet, come si diceva in apertura, che strizza l’occhio anzitutto a coloro che sono alla ricerca di un dispositivo con uno schermo dalle dimensioni importanti per la riproduzione dei contenuti multimediali, ma che al tempo stesso non vogliono rinunciare alle caratteristiche tipiche di uno smartphone. Uno dei pochi device di questo tipo finora avvistati in un’edizione del Mobile World Congress pressoché monopolizzata da nuovi form factor come quello relativo ai pieghevoli. La capienza della batteria è tra i punti di forza da tenere in considerazione.