Dopo mesi trascorsi annaspando , culmine di anni di galleggiamento in un mercato profondamente cambiato, BlackBerry sta lottando per riemergere: per il CEO John Chen l’ obiettivo è il nero per il bilancio del 2014, per tornare a macinare guadagni nel 2015. Al World Mobile Congress di Barcellona l’azienda ha presentato elementi concreti per perseguire la propria strategia.
Sono due i dispositivi in cui l’azienda canadese confida per risollevare le proprie sorti. Il primo prodotto, Z3 , nome in codice Jakarta , è il primo frutto della partnership stipulata nel mese di dicembre con Foxconn. Assemblato in linee di produzione che consentono di contenere i costi e di ridurre al minimo i tempi (tre i mesi impiegati per progettarlo), lo smartphone si presenta con un display da 5 pollici, senza tastiera fisica, e monterà una batteria “a lunga durata”.
Si tratta di caratteristiche che, insieme a un prezzo che non raggiungerà i 200 dollari al suo lancio in Indonesia previsto per aprile, sono state studiate per tentare di riconquistare l’interesse dei paesi emergenti : un mercato promettente, ma da coltivare . Il futuro di Z3, poi potrebbe riservare l’apertura a mercati occidentali, e a dotazioni che potrebbero comprendere connettività LTE.
Il secondo dispositivo annunciato da Chen a Barcellona incarna invece i tratti distintivi di BlackBerry: Q20 , presentato dal CEO come Classic , punta sulla familiarità degli utenti con una interfaccia che ha segnato il successo dell’azienda. La tastiera fisica del cui design BlackBerry si ritiene orgogliosa depositaria, completa di trackpad, sarebbe un’esigenza per molti utenti, come rilevato da Chen nei suoi “primi 90 giorni di lavoro”: Q20, il prossimo dispositivo di punta della canadese, la monterà insieme a un “generoso” display touch da 3,5 pollici. Il resto delle caratteristiche verranno svelate di qui alla seconda metà del 2014, periodo in cui lo smartphone sarà immesso sul mercato.
Ma per BlackBerry il ritorno al profitto non passa solo per gli smartphone, né per un approccio semplicemente consumer: se è vero che sono state annunciate novità per estendere a Windows Phone il successo del servizio di messaggistica BBM , magari per continuare a cavalcarne il potenziale sul mercato, è altresì da sottolineare come la canadese intraveda in BBM uno strumento di comunicazione da declinare sulle esigenze delle aziende, certificandone l’affidabilità e la sicurezza con il servizio eBBM. Nel prossimo futuro, anche una nuova versione della piattaforma BlackBerry Enterprise Service, BES 12 , in grado di lavorare con versioni vecchie e nuove degli smartphone di casa e con dispositivi che montano Android, iOS o Windows Phone.
Il futuro di BlackBerry potrebbe poi imboccare vie inaspettate, secondo indiscrezioni raccolte da Bloomberg : un dirigente di Ford avrebbe anticipato che la casa automobilistica starebbe per annunciare la sostituzione delle tecnologie Microsoft con la prospera piattaforma QNX di BlackBerry per animare il proprio sistema di automotive Sync .
Gaia Bottà