Le forze armate del Myanmar hanno ordinato agli operatori telefonici di bloccare l’accesso a Facebook fino al 7 febbraio. Diversi utenti hanno confermato che il social network non è più raggiungibile. MTP, l’operatore governativo che domina il mercato, ha bloccato anche WhatsApp, Messenger e Instagram per rispettare l’ordine dei militari in vigore da questa mattina.
Facebook ostacola la stabilità del paese
Le forze armate del Myanmar hanno messo in atto un colpo di stato il 1 febbraio, destituendo e arrestando il Presidente Win Myint e la Consigliere di Stato Aung San Suu Kyi. Secondo i militari, le elezioni di novembre 2020 non sono regolari, quindi è stato istituito lo stato di emergenza per un anno in attesa di nuove elezioni.
Circa 24 ore dopo, un portavoce di Facebook aveva comunicato che verranno attuate tutte le misure necessarie per limitare la diffusione di fake news sul social network, tra cui quelle che delegittimano le elezioni di novembre. I militari hanno quindi chiesto agli operatori telefonici di bloccare l’accesso a Facebook, WhatsApp, Messenger e Instagram. Come si può vedere nel tweet, l’ordine è stato eseguito da quasi tutti gli operatori.
⚠️ Update: Network data show Facebook products now blocked across the board by major internet operators in #Myanmar; findings indicate significant variation in implementation as military compels companies to comply with banning order following coup 📉
📰 https://t.co/Jgc20OBk27 pic.twitter.com/xdU8F1qIUd
— NetBlocks (@netblocks) February 4, 2021
Secondo il governo militare, Facebook ha contribuito all’instabilità del paese. Quasi il 50% della popolazione usa il social network come principali fonte di informazione e per rimanere in contatto con parenti e amici. L’azienda di Menlo Park ha chiesto di ripristinare l’accesso, ma difficilmente verrà ascoltata dalle forze armate guidate dal generale Min Aung Hlaing.
Un giornalista del Myanmar Times afferma che molte persone hanno iniziato ad usare le VPN. Questa è infatti l’unica soluzione valida per aggirare la censura.
A statement spread online indicated @Facebook is ordered to be banned by the military. Many users have now said they’re unable to access it with MPT network. Lots of people are downloading VPNs.1/2 https://t.co/tny1TAavt7
— John Liu (@JohnLiuNN) February 3, 2021
Aggiornamento (06/02/2021): Dopo aver bloccato anche Twitter, il governo militare ha spento completamente Internet. In pratica funziona solo la tradizionale rete telefonica per chiamate e SMS.
Update: A near-total internet shutdown is now in effect in #Myanmar.
Network data show a collapse of connectivity to 16% of ordinary levels from ~2 pm local time 📉
The information blackout is likely to severely limit coverage of anti-coup protests 📵
📉https://t.co/Jgc20OBk27 pic.twitter.com/b6pIM0MKQQ
— NetBlocks (@netblocks) February 6, 2021