MySpace, il social network di proprietà di NewsCorp, ha acquistato iLike, principale applicazione musicale del diretto concorrente Facebook: un’operazione che vale, secondo il Wall Street Journal , intorno ai 20 milioni di dollari .
Da sempre incentrato sulla musica, MySpace avrebbe fatto questa mossa per rafforzare quella che oggi è la roccaforte entro cui i suoi gestori conducono la resistenza contro la crescente popolarità di Facebook : “Abbiamo bisogno di creare nuove esperienze sociali – ha spiegato il CEO Owen Van Natta – sia a livello musicale che oltre”. Proprio la creatura di Mark Zuckerberg aveva invece incorporato all’inizio del mese FriendFeed e il suo team di sviluppo, composto in gran parte da veterani di Google. Il prezzo, non confermato, dell’affare è stato quantificato dagli analisti in 50 milioni di dollari.
Tuttavia la contromossa di MySpace potrebbe destare qualche imbarazzo negli uffici di Palo Alto: iLike è uno strumento assai diffuso tra i più di 250 milioni di utenti di Facebook, e alcuni hanno fatto notare che i responsabili del social network più popolare potrebbero non digerire questa sorta di enclave di MySpace nel proprio territorio.
Per certi aspetti si tratta di due acquisizioni di natura diversa (iLike è una piattaforma musicale mentre FriendFeed è un vero e proprio social network), ma in entrambi i casi sono stati inglobati nuovi elementi da cui distillare nuove idee con quello che sembra l’obiettivo, in particolare per MySpace, di ridare slancio al proprio business: il social network di Rupert Murduch aveva accusato una significativa flessione negli ultimi tempi, che aveva portato a diverse ondate di licenziamenti e cambi di direzione nel tentativo di trovare una rotta proficua .
Giorgio Pontico