Dopo anni passati nel disperato tentativo di mantenere una certa rilevanza nel contesto del social networking , MySpace deve ora arrendersi alla schiacciante superiorità di Facebook e del suo inesauribile network di “amici” e update di stato. La resa viene siglata con l’annuncio di un accordo tra le due aziende, formalmente impegnate a condividere i reciproci dati utente attraverso un programma noto come “Mashup with Facebook”.
La principale caratteristica di Mashup with Facebook consiste nella possibilità, per utenti dotati di account sia su MySpace che su Facebook, di connettersi al network di Mark Zuckerberg all’interno di MySpace e di condividere qui i propri contenuti in blu. Il programma prevede la condivisione di interessi, preferenze, aggiornamenti di stato e l’importazione degli “amici” di Facebook sul portale di Rupert Murdoch.
Nei fatti, in tal modo MySpace ammette di rappresentare solo una frazione della popolarità di Facebook e quest’ultimo dimostra un’assoluta sicurezza nei propri mezzi concedendo all’ex-rivale l’accesso privilegiato ai dati degli utenti. Si vocifera di possibili esborsi monetari di News Corp. a favore di Facebook Inc. , eventualità che non viene smentita né confermata dall’annuncio ufficiale della partnership tra le due società.
In realtà la condivisione delle informazioni potrebbe a un certo punto diventare reciproca, con MySpace che ipotizza l’implementazione di un pulsante “Mi Piace” e la successiva condivisione dei contenuti audiovisivi degli “artisti” e gli utenti del network di News Corp. su Facebook.
In tal modo MySpace potrebbe approfittare della predominanza del network di Facebook (500 milioni di utenti contro i “soli” 100 di MySpace) per fare un ultimo, disperato tentativo di continuare a esistere come entità a sé stante nel web del 2010, prima che la crescita vertiginosa della popolarità di Facebook lo schiacci definitivamente.
Alfonso Maruccia