Il comunicato stampa pubblicato la scorsa settimana sul sito MeeGo.org è stato frainteso. Il dual-boot, con supporto al nuovo sistema operativo MeeGo 1.1 , sarà rivolto esclusivamente agli sviluppatori che devono testare diversi sistemi operativi sui dispositivi con architettura ARM, come l’ N900 .
Dopo aver scatenato le fantasie dei fan più smaliziati, Nokia raffredda gli entusiasmi dichiarando che non ci sarà nessuna opzione per il “doppio avvio” Maemo-MeeGo, almeno non nell’aggiornamento firmware PR1.3 rivolto all’utenza consumer. L’N900 continuerà ad essere usato come semplice device di testing per il giovane sistema open source ideato da Intel e Nokia.
Soltanto i programmatori Nokia armati di Qt Creator potranno scegliere con quale sistema operativo lavorare e testare i programmi creati con entrambe le versioni. A quanto pare, le applicazioni scritte per uno dei due sistemi funzioneranno tranquillamente anche sull’altro.
La versione build del firmware verrà rilasciata entro novembre sul canale esclusivo per gli sviluppatori, ma qualcosa lascia presagire che, presto o tardi, si affaccerà anche su quelli “alternativi”. A questo proposito, basti ricordare che, grazie ai volenterosi utenti della scena underground , sul Nokia N900 è già possibile installare Maemo 5 e Android, con l’opzione per il dual boot.
Roberto Pulito </em