NASA EMIT per studiare i cambiamenti climatici

NASA EMIT per studiare i cambiamenti climatici

EMIT è uno spettrometro per immagini che permetterà di studiare la composizione della polvere minerale che si trova nell'atmosfera terrestre.
NASA EMIT per studiare i cambiamenti climatici
EMIT è uno spettrometro per immagini che permetterà di studiare la composizione della polvere minerale che si trova nell'atmosfera terrestre.

Ieri pomeriggio è stato lanciato un razzo Falcon 9 di SpaceX con la navicella Cargo Dragon per la missione CRS-25. A bordo ci sono rifornimenti per gli astronauti che si trovano sulla Stazione Spaziale Internazionale e sei strumenti per esperimenti scientifici. Uno di essi, denominato EMIT (Earth Surface Mineral Dust Source Investigation), permetterà di studiare la polvere minerale presente nell’atmosfera terrestre che può influenzare i cambiamenti climatici.

EMIT analizza la polvere minerale

Ogni anno forti venti trasportano oltre un miliardo di tonnellate di polvere minerale dai deserti o altre regioni aride della Terra attraverso l’atmosfera. La polvere potrebbe influenzare il clima, causando un riscaldamento o raffreddamento, in base al colore derivante dalla sua composizione. EMIT è uno spettrometro per immagini che potrà fornire agli scienziati importanti informazioni sulla polvere minerale.

Oggi non è noto se la polvere minerale ha un effetto di riscaldamento o raffreddamento sul pianeta. La polvere può essere di colore scuro o chiaro. Nel primo caso viene assorbita l’energia solare, mentre nel secondo caso viene riflessa. Se quella assorbita è maggiore di quella riflessa, la Terra si riscalda e viceversa. EMIT permetterà di scoprire la quantità di polvere generata da minerali scuri o chiari.

I dati di EMIT consentiranno anche di studiare altre fenomeni. La polvere minerale contribuisce alla formazione della nuvole, fornisce nutrienti a foreste e oceani, accelera lo scioglimento della neve e del ghiaccio. Se inalata può essere un pericolo per la salute umana. EMIT permetterà infine di migliorare i modelli climatici e di prevedere scenari futuri.

La Cargo Dragon è arrivata sulla Stazione Spaziale alle 17:20 di oggi. I primi dati dovrebbe essere condivisi pubblicamente entro i prossimi due mesi.

Fonte: NASA
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Pubblicato il
16 lug 2022
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