La NASA ha annunciato l’inizio della nuova missione HERA (Human Exploration Research Analog) presso il Johnson Space Center a Houston. Quattro persone vivranno per 45 giorni all’interno di un modulo abitativo per simulare un viaggio verso Phobos, il più grande dei due satelliti naturali di Marte. HERA è una delle “analog missions” pianificate per studiare il comportamento umano prima di inviare gli astronauti sul Pianeta Rosso.
HERA: viaggio simulato verso Phobos
I quattro membri dell’equipaggio, visibili nell’immagine in evidenza, sono Lauren Cornell, Monique Garcia, Christopher Roberts e Madelyne Willis. La selezione è avvenuta la scorsa estate, tenendo conto determinati requisiti, tra cui esperienza e competenza in vari settori. Uno degli obiettivi di queste missioni è studiare le conseguenze fisiche e psicologiche dei lunghi viaggi nello spazio. I quattro volontari rimarranno all’interno del piccolo modulo abitativo fino al 15 novembre e dovranno gestire autonomamente eventuali problemi che possono verificarsi durante le missioni spaziali.
Con la missione XXII di HERA verrà simulato un viaggio verso Phobos. L’equipaggio dovrà quindi gestire i ritardi nelle comunicazioni (fino a 5 minuti). Sarà inoltre impegnato nell’esecuzione di vari esperimenti.
La NASA ha pianificato altre tre missioni HERA (l’ultima inizierà il 12 settembre 2022). I risultati verranno utilizzati per preparare le missioni Artemis che porteranno l’uomo sulla Luna, i viaggi verso il Lunar Gateway e le missioni di lunga durata su Marte.