L’austronauta Mark Kelly, dopo un mese di congedo dagli allenamenti per via della sparatoria a Tucson che aveva coinvolto sua moglie, la deputata Gabrielle Giffords, è tornato ad allenarsi per la missione STS-133 .
Dopo aver usufruito di una lunga licenza, l’astronauta ha annunciato , lo scorso venerdì durante una conferenza stampa, che il prossimo 19 aprile salirà a bordo dello Shuttle per comandare l’ultima missione della navetta spaziale Endeavour, restando in orbita per ben 14 giorni.
“Le condizioni di mia moglie migliorano giorno dopo giorno” ha dichiarato il comandante Kelly. “I neurochirurghi e i neurologi che la seguono – ha spiegato – mi dicono che è un buon segno, la rapidità dei progressi è molto importante”. Durante questo mese l’astronauta ha seguito l’evolversi delle condizioni cliniche della moglie senza mai lasciarla sola, il costante miglioramento delle sue condizioni di salute ha portato a scegliere di riprendere anche la sua vita, in particolar modo la sua “missione”.
“Sono stato molto occupato nell’ultimo periodo – ha raccontato il comandante – ma nonostante ciò non ho mai smesso di pensare alla missione, alla mia squadra, al fatto che mi sono allenato per questo per quasi un anno e mezzo, e ho tenuto conto di molti altri fattori tra cui quello che Gabrielle così come i suoi ed i miei genitori vorrebbero che partecipassi al lancio. Pertanto alla fine ho preso la decisione di tornare al comando dell’ultima missione della navetta spaziale Endeavour”. “Sono sicuro – ha concluso – che mia moglie sarebbe d’accordo con questa mia decisione: lei è un grande sostenitore della mia carriera, un grande sostenitore della NASA”.
“Non vedo l’ora di ricongiungermi ai membri dell’equipaggio della missione e di finire in tempo la formazione” ha dichiarato Kelly. “Ci siamo preparati per più di 18 mesi e saremo pronti a consegnare alla ISS lo spettrometro magnetico Alpha Ams-02 , e per concludere gli altri obiettivi della missione”. “Ringrazio la NASA – ha ribadito durante la conferenza – per la fiducia che ha dimostrato nei miei confronti”.
“Siamo felici di riavere con noi il comandante Kelly” ha commentato il direttore dell’Ufficio Astronauti della NASA di Houston, Peggy Whitson. “Lui – ha continuato – è un veterano comandante dello Shuttle e conosce bene le esigenze di questo tipo di lavoro”. “Siamo – ha concluso – molto fiduciosi della sua capacità di condurre con successo questa missione, e so di parlare a nome di tutti della NASA nel dire bentornato”.
L’agenzia spaziale statunitense aveva già nominato, in eventuale sostituzione al comandante Kelly, l’astronauta Rick Sturkow. L’equipaggio della missione Endeavour sarà completato da altri cinque astronauti, tra cui l’italiano Roberto Vittori dell’Agenzia Spaziale Europea.
NASA TV trasmetterà il video del primo allenamento del comandante Kelly dopo lo standby durato un mese. Inoltre, una conferenza stampa si terrà alle 2 del pomeriggio di oggi per discutere altri aspetti del ritorno del comandante Kelly.
Raffaella Gargiulo