Il prossimo rover in partenza per Marte non monterà le videocamere stereoscopiche create in collaborazione con James “Avatar” Cameron: NASA fa sapere che non c’è più tempo, e che in fondo la Mast Camera (anche nota come Mastcam) montata su Curiosity è più che sufficiente perché la missione raggiunga i suoi obiettivi .
Curiosity partirà per Marte nei prossimi mesi con l’obiettivo di fornire nuove informazioni sulle peculiari condizioni meteorologiche del Pianeta Rosso, tracciare la conformazione della superficie attraverso un sistema laser, raccogliere campioni di suolo da riportare indietro sulla Terra entro il 2014 – alla fine della missione biennale prevista dagli ingegneri statunitensi.
“Con la Mastcam installata lo scorso anno e gli altri strumenti del rover – ha detto il responsabile della missione Mars Science Laboratory John Grotzinger – Curiosity può raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi di ricerca”. “È valsa la pena valutare la possibilità di un upgrade della videocamera per lo zoom – ha continuato Grotzinger – ma i tempi si sono fatti ristretti per i livelli di test necessari per sostituire con tranquillità le videocamere già installate”.
Nondimeno il lavoro fatto sulle spazio-camere 3D non andrà perduto , assicura James Cameron: “Anche se Curiosity non beneficerà del 3D reso possibile dallo zoom – ha dichiarato il regista – sono sicuro del fatto che questa tecnologia giocherà un ruolo importante nelle missioni future”.
Alfonso Maruccia