Houston, abbiamo un piano… anzi, due! La NASA affiderà a SpaceX e Blue Origin il compito di trasportare attrezzature pesanti sulla Luna.
SpaceX e Blu Origin trasporteranno attrezzature pesanti sulla Luna
SpaceX di Elon Musk userà Starship per portare un rover pressurizzato sulla superficie lunare, ma non prima del 2032. La navicella mantiene al suo interno condizioni di pressione simili a quelle terrestri. Così gli astronauti possono muoversi sulla Luna senza indossare ingombranti tute spaziali.
Jeff Bezos e il suo team di Blue Origin, invece, avranno l’onore di recapitare un habitat lunare, ma dovranno aspettare almeno fino al 2033. Il modulo abitativo consentirà agli astronauti di vivere e lavorare sulla superficie della Luna per periodi prolungati.
Tutto questo fa parte delle missioni Artemis della NASA per riportare gli esseri umani sulla Luna dopo oltre 50 anni di assenza. SpaceX si occuperà della missione Artemis III, mentre Blue Origin di Artemis V.
Ma non è finita qui. La NASA ha chiesto a entrambe le aziende di sviluppare delle speciali varianti cargo dei loro lander, capaci di trasportare sulla Luna tra le 26.000 e le 33.000 libbre di equipaggiamento e materiali vari. Praticamente dei veri e propri camion spaziali.
Alla conquista della Luna
Secondo quanto dichiarato da Stephen D. Creech, vice amministratore associato della NASA per il programma Moon to Mars, avere due fornitori di lander lunari con approcci diversi per il trasporto di equipaggio e cargo offre una maggiore flessibilità per le missioni e garantisce un ritmo regolare di allunaggi per continuare le attività di esplorazione e ricerca scientifica.
Insomma, sembra proprio che nei prossimi anni assisteremo a un bel traffico di andata e ritorno tra la Terra e la Luna.