Anche NEC vuol dire la propria nel mondo FinTech come testimonia l’acquisizione di Avaloq annunciata nel fine settimana. Il gruppo nipponico, con un investimento economico quantificato in un equivalente pari a 1,91 miliardi di euro, allunga così le mani sulla società svizzera fondata nel 1985 e oggi tra i leader nel mercato delle soluzioni software per la gestione patrimoniale destinate agli istituti bancari e alle realtà private.
Avaloq è l’acquisizione di NEC per il FinTech
Nel recente passato Avaloq ha rafforzato i propri rapporti con il mondo delle startup al fine di poter contare su alleati guardando alle prossime innovazioni da destinare al territorio della finanza. Così Takashi Niino, CEO e presidente di NEC, ha commentato l’operazione.
NEC darà grande importanza alla costruzione di un rapporto di lungo termine con Avaloq e i suoi clienti, puntando a creare nuove soluzioni sulla base del software di Avaloq e delle tecnologie innovative di NEC, come quelle dei metodi Bio-Idiom per l’autenticazione biometrica, del brand NEC the WISE legato all’intelligenza artificiale nonché e della blocjchain.
Come parte dell’accordo, NEC arriverà a far proprio l’intero pacchetto azionario di Avaloq entro il mese di aprile 2021. Ad oggi l’azienda acquisita ha un parco clienti distribuito in 30 paesi, soprattutto in Europa e nella regione dell’Asia Pacifica. Continuerà a servirli, puntando anzi su una maggiore penetrazione del mercato giapponese sfruttando i canali di vendita già in controllo del gruppo di Tokyo.