L’energia alternativa è un tema molto attuale e i produttori di telefonia mobile sembrano intenzionati a dedicare attività di ricerca a questo proposito. Anche NEC sta facendo i compiti a casa e ha presentato il primo risultato dei suoi studi: un telefonino alimentato con celle a combustibile.
L’aspetto è quello di un accendino con scocca trasparente, per cui in questo caso la frase “accendo il telefonino” va interpretata. Chip Chick riferisce che il NEC Flask – questo è il suo nome – potrebbe essere lanciato sul mercato nel corso del 2008.
L’alimentazione è a celle di combustibile e il livello del liquido che fa da “carburante”, ben visibile, diminuisce man mano che l’apparecchio consuma energia. Proprio come un accendino.
Il display è touchscreen e, come il tastierino numerico, non nasconde la “riserva di energia” contenuta nel telefonino. Non se ne conoscono le caratteristiche tecniche, né le modalità di ricarica.
NEC – a questo indirizzo – spiega solamente che la tecnologia utilizzata per il suo concept deve essere utile anche ad esprimere “funzionale bellezza”.
Dario Bonacina