Electronic Arts sperimenta con i giochi massivi online gratuiti con la distribuzione di Need for Speed World , gioco di corse multiplayer scaturito dalla storica serie di driving game della casa californiana. Il raggiungimento del traguardo del milione di utenti registrati ha spinto EA ad andare oltre e trasformare un’esperienza semi-gratuita in una completamente “free-to-play” (FTP).
In precedenza vigeva il limite gratuito dei primi 10 livelli di esperienza sui 50 previsti dal gioco, mentre ora EA annuncia di aver eliminato quel limite e di voler fornire tutti i contenuti del gioco (passati, presenti e futuri) in maniera assolutamente gratuita per tutti. “I fan di Need for Speed hanno avuto un ruolo fondamentale nel fare di Need for Speed World un successo”, recita il comunicato emesso da EA.
Sposare il modello FTP non implica ovviamente la mancanza della volontà di guadagnare soldi (e possibilmente anche tanti) da parte di EA: la corporation spera che a pagare per i costi dell’infrastruttura e i potenziali ricavi siano i fan più accaniti , quelli disposti a personalizzare le autovetture e a garantirsi vantaggi prestazionali con power-up e modifiche acquistabili con denaro reale all’interno del mondo di corse virtuali.
Un modello non nuovo, quello del FTP, che poco ha a che fare con il numero di utenti registrati e che è ben radicato nel mercato emergente del casual gaming e in aree popolate da gamer appassionati come l’enclave asiatica e della Corea del Sud. EA ha insomma annunciato il suo successo un po’ in anticipo sui tempi.
Alfonso Maruccia