Da circa due mesi si vocifera della possibilità che HP sviluppi un tablet basato su webOS, ed ora sembra sembra arrivato l’indizio finale: la registrazione, da parte del gigante americano, del marchio Palmpad .
Sebbene il sito dell’United States Patent and Trademark Office riveli soltanto che Palmpad avrà a che fare con computer e device mobili, appare indubbio come il dispositivo che porterà questo nome sarà il lungamente atteso slate basato su webOS.
Come si ricorderà, all’inizio dell’anno HP ha cancellato il suo tablet con Windows 7 (Slate) e, stando a certe fonti, il chiacchierato tablet Android-based è stato posticipato a data da destinarsi. Già prima che emergesse la registrazione del marchio Palmpad, dunque, tutto portava a pensare che HP avesse focalizzato la propria attenzione verso il sistema operativo appena ereditato dall’ acquisizione di Palm .
L’idea di un tablet basato su webOS appare intrigante per almeno due motivi: il carattere innovativo della giovane piattaforma Linux-based di Palm, che pone l’accento sullo sviluppo web-based, e il fatto che sistema operativo e hardware verranno sviluppati dalla stessa azienda, con tutti i vantaggi – Apple insegna – che questo può comportare.
Si vocifera che HP abbia deciso di accantonare il progetto Slate perché insoddisfatta delle performance fornite dalla coppia Seven/Atom. A quanto pare l’azienda ha deciso di risolvere il problema riprogettando la sua tavoletta digitale da zero: l’utilizzo di webOS presuppone l’abbandono dei processori Atom e l’adozione della piattaforma ARM, l’unica attualmente supportata dal sistema operativo di Palm. Questa nuova accoppiata dovrebbe portare benefici sia sul piano delle performance che su quello dell’autonomia, che veniva annoverata tra i punti deboli di Slate.
Forse è presto per fare pronostici, ma c’è chi scommette che Palmpad vedrà la luce nel primo trimestre del 2011.
Se Palmpad uscirà realmente nel 2011, e nel frattempo HP non rattopperà la propria roadmap con un tablet Android-based, è probabile che verrà anticipata da molti dei suoi più diretti rivali. Tra questi si è ufficialmente aggiunta Lenovo, che ha confermato l’intenzione di lanciare, verso la fine dell’anno, un tablet basato su Android chiamato LePad .
Alessandro Del Rosso