New York – Con l’avvento e l’affermazione di sistemi VoIP sul tipo di Skype , soluzioni come quelle del precursore Net2Phone hanno perso terreno nel mercato della telefonia su internet. Ma proprio Net2Phone sembra intenzionato a prendersi una rivincita sulla diffusissima soluzione VoIP, oggi parte della famiglia eBay . Non una rivincita sui servizi e sulle offerte ma sui brevetti.
Net2Phone, tramite la controllante IDT, ha infatti adito le vie legali contro Skype, avviando una causa dinanzi la corte federale di Newark, nel New Jersey, affermando che il celeberrimo servizio di chiamate via Internet avrebbe violato un proprio brevetto relativo alle tecnologie di comunicazione VoIP tra PC. Per questo motivo ha chiesto il risarcimento dei danni subiti e una diffida a carattere permanente per tale infrazione.
La denuncia peraltro fa eco ad un’altra recente vicenda, sempre di tenore giudiziario: una causa intentata da StreamCast , il produttore di Morpheus rivolta contro Skype . StreamCast sarebbe infatti detentore di alcuni diritti esclusivi che stanno alla base della tecnologia P2P FastTrack utilizzata da Skype. Le accuse di StreamCast sono pesanti: l’azienda denuncia l’esistenza di “un piano ben orchestrato da parte di eBay e Skype per rubare e trarre vantaggio da tecnologie che appartengono di diritto a StreamCast”.
Sulla vicenda IDT, invece, per ora nessun commento ufficiale da Skype. L’operatore, per bocca di Imogen Bailey, responsabile della comunicazione, ha dichiarato a Punto Informatico di non poter commentare una denuncia che non è ancora formalmente giunta in azienda.
Dario Bonacina