Da ieri è possibile sottoscrivere il tanto chiacchierato abbonamento Base di Netflix con pubblicità, attesto da molti per risparmiare sui costi, ma già fortemente discusso a causa di alcuni problemi di compatibilità che sono emersi praticamente subito e che fanno riferimento a vecchi Chromecast ed Apple TV.
Netflix: l’abbonamento Base non è compatibile con Chromecast e Apple TV
Come riportato pure nella pagina di supporto del servizio, tra i dispositivi che nono sono in grado di supportare il nuovo piano Netflix con pubblicità mancano all’appello alcuni set-top box e chiavette per lo streaming. Più precisamente, in tal caso, il piano con pubblicità è supportato solo dai modelli di Chromecast con Google TV, mentre su Apple TV non è possibile usufruirne in alcun modo. Tutti i dispositivi esclusi possono infatti sfruttare solo i piani Basic, Standard o Premium.
Al momento non è chiaro il motivo esatto di tale scelta, ma per i vecchi Chromecast è evidente che la cosa sia riconducibile al fatto che il colosso dello streaming video non intende aggiornare la sua esperienza per i modelli precedenti a Google TV. Il problema non si pone per i dispositivi che eseguono il sistema operativo Android TV, i quali si affidano all’app Netflix, per cui la mancata compatibilità con i vecchi Chromecast potrebbe di fatto non essere mai risolta. Al riguardo, Netflix fa sapere che occorre disporre di un dispositivo aggiornamento almeno ad Android 7.0.
Per quel che concerne Apple TV, il mancato supporto su tvOS sembrerebbe essere solo una cosa momentanea, che verrà risolta entro tempi brevi con un aggiornamento, ma pure in questo caso non è chiaro perché il piano con pubblicità di Netflix non sia funzionante, le motivazioni potrebbero essere legate alla fretta con cui l’azienda ha cercato di esordire sui vari mercati con la nuova opzione.