Dando seguito a un primo indizio emerso già a fine giugno, Netflix ha comunicato oggi in via ufficiale che la formula di abbonamento Base (Basic in inglese) non sarà più disponibile nei territori degli Stati Uniti e del Regno Unito. Oltreoceano, la sottoscrizione ha un costo pari a 9,99 dollari. Nel nostro paese è invece proposta a 7,99 euro.
USA e UK dicono addio al piano Base di Netflix
Con tutta probabilità, la misura sarà adottata in futuro in altri territori, Italia compresa, ma non è al momento dato a sapere con quali tempistiche. Ad ogni modo, chi ha già scelto e attivato questa modalità, potrà comunque continuare a usufruirne, senza variazioni in termini di spesa o funzionalità. Ecco quanto si legge sulle pagine del supporto ufficiale negli USA.
Il piano Base non è più disponibile per i nuovi membri o per quelli che si uniscono nuovamente. Se attualmente aderite al piano Base, potete rimanere con questo piano finché non lo cambierete o eliminerete il vostro account.
L’abbonamento Base, lo ricordiamo, è quello che permette lo streaming dei contenuti a risoluzione massima HD (720p), senza alcuna interruzione pubblicitaria, su smartphone, tablet, computer e televisori, limitando il download a un dispositivo.
Di fatto, negli Stati Uniti e nel Regno Unito (così come già avvenuto in Canada), rimangono disponibili le sottoscrizioni a Netflix di tipo Standard con pubblicità (6,99 dollari al mese), Standard (15,49 dollari al mese) e Premium (19,99 dollari al mese). Ognuna di queste ha proprie caratteristiche ed eventuali limitazioni.
La mossa fa parte della strategia messa in campo di recente dal gruppo con l’obiettivo di monetizzare il più possibile lo streaming sulla piattaforma. Segue quella che ha portato, anche nel nostro paese, all’introduzione del concetto di nucleo domestico per fermare la condivisione delle password tra chi non vive nella stessa abitazione.