Tra i temi caldi del momento c’è l’annuncio del blocco alla condivisione di password e account da parte di Netflix. Da alcuni giorni, infatti, la condivisione è, di fatto, bloccata anche in Italia, come già preannunciato dalla piattaforma di streaming nel corso dei mesi scorsi.
Secondo le nuove linee guida definite da Netflix, infatti, non è possibile condividere il proprio account al di fuori del “nucleo domestico” che non coincide con il nucleo familiare ma con il gruppo di dispositivi connessi alla rete Internet da cui si guarda principalmente la piattaforma.
L’unico sistema ufficiale per “aggirare” il blocco alla condivisione dell’account di Netflix è rappresentato dalla possibilità di aggiungere un utente extra, dal costo di 4,99 euro (per il piano Premium è possibile aggiungere fino a 2 utenti extra).
Come prevedibile, in rete il tema è particolarmente discusso e, in breve tempo, si stanno moltiplicando i tentativi di identificare degli stratagemmi per provare a superare il blocco alla condivisione voluto da Netflix.
Tra le ipotesi più discusse, grazie ad un thread di reddit di particolare successo, c’è la possibilità di ricorrere a Meshnet, una funzionalità gratuita di NordVPN, servizio VPN di riferimento, accessibile a partire da appena 3,99 euro al mese con l’offerta in corso dedicata al piano biennale che include 3 mesi gratis.
Aggirare il blocco alla condivisione dell’account di Netflix: Meshnet è davvero una soluzione?
Meshnet è una funzione gratuita di NordVPN. Una volta configurato, il servizio crea una rete LAN virtuale per mettere in comunicazione tra di loro dispositivi a prescindere dalla loro reale posizione. I campi d’applicazione di questa funzionalità integrata in NordVPN sono diversi.
Il sito di NordVPN descrive questo servizio come “ideale per le attività che richiedono alta velocità di trasmissione, bassa latenza e un livello di sicurezza avanzato, come la condivisione di file, le collaborazioni di lavoro attive e le intense sessioni di gaming in modalità multiplayer.”
Meshnet può essere utilizzato per connettersi da remoto alla rete Wi-Fi di un altro utente (non si tratta di una violazione naturalmente, il sistema deve essere configurato da entrambi gli utenti che dovranno utilizzare NordVPN).
In questo modo, è possibile ottenere lo stesso indirizzo IP anche collegandosi da due reti Internet differenti. NordVPN mette a disposizione la funzionalità di Meshnet su dispositivi Windows, macOS, Linux, Android ed iOS.
Per utilizzare Meshnet basta attivare NordVPN, disponibile oggi in offerta a 3,99 euro al mese scegliendo il piano biennale con 3 mesi gratis extra e con garanzia di rimborso esercitabile entro 30 giorni.
L’ipotesi che sta circolando su reddit ruota intorno alla possibilità di ottenere l’indirizzo IP di un altro utente. L’idea lanciata in queste ore è quella di sfruttare Meshnet di NordVPN per provare ad aggirare il sistema del nucleo domestico di Netflix e, quindi, il blocco alla condivisione dell’account.
Al momento, non è chiaro se tale sistema sia in grado di bypassare il sistema di sicurezza di Netflix. In aggiunta, tale soluzione potrebbe essere considerata da Netflix come una violazione delle condizioni d’utilizzo del servizio. Il tema è destinato ad essere di grande attualità nel corso delle prossime settimane.
Per ora, anche considerando la scarsa chiarezza sulla questione, è molto importante prestare la massima attenzione nell’utilizzo di Meshnet come soluzione per tentare di arginare il blocco alla condivisione dell’account fissato da Netflix. In generale, inoltre, questa funzione della VPN va utilizzata soltanto con utenti di cui ci si può fidare.
Per quanto riguarda la questione della legalità della condivisione di un account di Netflix e il rispetto delle condizioni di utilizzo del servizio consigliamo di dare un’occhiata all’articolo di La Legge per Tutti che fa chiarezza sulla questione con un punto di vista legale.