Mentre a inizio luglio Apple ha tagliato la produzione del Vision Pro, il primo visore VR/AR della Mela, in questi giorni sono altri colossi del mercato tech ad anticipare alcuni dettagli sul futuro della periferica top di gamma. Stando a quanto pubblicato da Mark Gurman di Bloomberg nella sua ultima newsletter, Netflix potrebbe evitare lo sviluppo di un’app nativa per l’headset, focalizzandosi piuttosto su una soluzione più economica e meno time-consuming.
Niente app nativa di Netflix per Apple Vision Pro?
Nella newsletter del rinomato giornalista americano si legge che gli sviluppatori non sempre desiderano lanciarsi nello sviluppo di applicazioni native per il visore. Anziché spendere risorse per tale attività, le aziende possono scegliere se portare le app per iPad come stanno o se aggiustarle affinché operino con meno problemi possibile anche su Vision Pro.
Quest’ultima strada è quella che Netflix percorrerà, probabilmente perdendo terreno rispetto a Disney+. Il servizio di streaming rivale, infatti, ha all’attivo una partnership già confermata durante la presentazione di Apple Vision Pro. Questa collaborazione porterà a una integrazione profonda di film e serie TV nella realtà mista, dando vita ad esperienze multimediali mai viste prima d’ora.
Nel caso di Netflix almeno per una fase iniziale, anche per comprendere le vendite di Apple Vision Pro, l’app per iPad risulterà sufficiente, dato che fondamentalmente l’headset di Apple è la sua prima TV. Il problema più ampio a Cupertino riguarderà l’effetto di queste decisioni su altre aziende, con sviluppatori di alto profilo che potrebbero evitare di progettare app native a seconda della tendenza per i giganti della tecnologia.