Proprio questa mattina abbiamo scritto di alcune delle idee proposte dai dipendenti di Netflix in occasione dello Studio Hack Day andato in scena di recente. Ora torniamo a parlare della piattaforma per segnalare non una funzionalità sperimentale, ma una caratteristica che sembra essere già in fase di rollout: si tratta del player pop-out che consente di guardare un contenuto in streaming mentre si fa altro, in pieno stile multitasking.
Netflix: arriva il player pop-out
Prendiamo come riferimento l’animazione allegata qui di seguito, pubblicata dal sito Engadget, per capire di cosa si tratta e come funziona. Durante lo streaming è sufficiente premere il pulsante “Pop-Out Player” visualizzato sulla barra inferiore per far sì che la visione venga trasferita all’interno di un riquadro da trascinare liberamente sullo schermo, ridimensionandolo e posizionandolo dove si desidera.
In redazione abbiamo fatto dei tentativi, ma nessuno di noi sembra tra i fortunati ai quali la caratteristica è già stata abilitata, sia provando da browser desktop sia dall’applicazione ufficiale del servizio per Windows 10.
Sfidiamo in ogni caso chiunque ad avviare un episodio di Neon Genesis Evangelion (tra le altre cose l’anime preferito da Elon Musk) e rimanere al tempo stesso concentrato su un documento o un foglio di lavoro. A proposito, per qualche ragione forse legata alle licenze, per i titoli di coda su Netflix non è utilizzato il brano “Fly Me to the Moon”. Tornando alla feature, spulciando tra le bacheche dei social qualcuno sembra averla avvistata già all’inizio del mese.
https://twitter.com/TomAndJerard/status/1137207752428740608
C’è poi chi segnala la possibilità di attivare il pop-put player di Netflix avviando la riproduzione di un contenuto in Chrome su macOS. Con tutta probabilità la piattaforma sta raccogliendo feedback prima di procedere a un rollout su più larga scala e per tutti.
Ricordiamo che ieri è stato confermato un aumento dei prezzi per gli abbonamenti alle formule Standard e Premium (quello Base non cambia). È però tornata la prova gratuita, che misteriosamente per qualcuno risulta essere di soli 7 giorni, per altri 14 e per altri ancora di 30.