Una programmazione originale per competere al meglio sul mercato : questo l’ultimo investimento sul quale sembra puntare Netflix. Invece di limitarsi a distribuire programmi, l’azienda statunitense specializzata nei servizi di videonoleggio avrebbe concordato con gli studios di Hollywood la produzione di serie inedite nel tentativo di raggiungere due obiettivi: sbaragliare la concorrenza di competitor come HBO e alleggerire il peso da pagare ai titolari di contenuti.
Secondo i resoconti d’Oltreaceano, Netflix sarebbe in trattativa avanzata con alcuni network televisivi e avrebbe rilanciato l’offerta per accaparrarsi i diritti di House of Cards , nuova serie televisiva diretta da David Fincher e interpretata da Kevin Spacey, costata secondo alcuni più di cento milioni di dollari, anche se altri smentiscono un simile importo.
L’avventura intrapresa da Netflix non è priva di pericoli: da più parti ci si chiede come riuscirà a mettere insieme una quantità di programmi tale da allontanare i rischi e rendere l’offerta talmente irresistibile da ritagliarsi la propria sicura fetta di consumatori, considerando, ad esempio, che HBO ha sensibilmente perso spettatori dopo l’interruzione delle nuove serie di The Sopranos .
Il tentativo di ottenere la licenza su contenuti originali potrebbe rappresentare la soluzione giusta per aggregare spettatori nell’home entertainment : i prezzi inferiori di Netflix e la sua abilità nel distribuire programmi dove e quando desiderano gli utenti potrebbe essere un punto a favore.
In questo modo, del resto, si spiegherebbero gli investimenti per assicurarsi i diritti online per film e show televisivi. È dell’agosto scorso, infatti, l’accordo di un miliardo di dollari per cinque anni con Epix (pay-TV controllata da Viacom), Lions Gate Entertainment Corp e Metro-Goldwyn-Mayer Studios.
E nel rutilante mondo delle piattaforme televisive, la start up Zediva sta cercando di scuotere il mercato dello streaming offrendo visioni al prezzo di 1,99 dollari: nuovo concorrente in vista per Netflix?
Cristina Sciannamblo