Le voci si rincorrono sul Web: il Nexus 4 ha un problema, un problema comune anche ad altri smartphone. Il posteriore del terminale, fatto di vetro, è fragile: lo dice il tester Joshua Topolsky nella sua lunga recensione pubblicata da The Verge sul nuovo dispositivo di punta nell’ecosistema Android, quello realizzato in collaborazione con LG e inavvertitamente perso in un bar di San Francisco. Ma più che un vero e proprio difetto, si tratta di un’avvertenza ai potenziali acquirenti.
Nella sezione hardware e design , l’analisi della testata online si è soffermata su un aspetto in comune con iPhone 4 e 4S: la cover posteriore di vetro non sembra affatto indistruttibile . Topolsky si è lasciato sfuggire di mano il nuovo dispositivo basato su Android 4.2, caduto dal tavolo da cucina sul pavimento di legno duro. “È una piccola frattura – ha spiegato Topolsky nella recensione di Nexus 4 – ma se avessi appena pagato 300 dollari per questo dispositivo sarei arrabbiato. Non sono neanche sicuro delle attuali policy di LG o Google sulla sostituzione”.
In un altro droptest pubblicato su YouTube, un secondo esemplare di Nexus 4 viene lasciato cadere svariate volte sul pavimento di una strada pubblica, alla fine riportando una vistosa frattura nella parte posteriore sinistra . Al di là delle promesse del cosiddetto Gorilla Glass – che ad Apple erano costate una class action in California – la rottura del vetro posteriore è più evidente che nel test di The Verge .
In definitiva, c’è una sola morale per questa storia: i device come smartphone e tablet, e come il Nexus 4 in questione, sono progettati per resistere a piccoli colpi e non per essere lasciati cadere da qualsiasi altezza. Pertanto, come buona norma, è meglio evitare che precipitino accidentalmente dalle mani, da un tavolo o da una tasca sul pavimento. Non c’è vetro antisfondamento che tenga. ( M.V. )