C’è stato un tempo, nemmeno troppo lontano, in cui l’interesse catalizzato dall’ambito NFT è sembrato in grado di assicurare longevità ai progetti annunciati. Tra le realtà che hanno creduto in questa visione c’è anche LG, che nel settembre 2022 ha annunciato la nascita del marketplace Art Lab, dedicato a portare le opere d’arte digitali sui propri televisori. Oggi è arrivata la conferma della chiusura.
LG Art Lab chiude: niente più NFT per le TV
Riportiamo di seguito in forma tradotta il messaggio che compare raggiungendo la homepage del sito lgartlab.com (non ufficialmente accessibile dall’Italia). Fa riferimento a una decisione difficile da prendere, con tutta probabilità legata all’implosione di un mercato cresciuto troppo in fretta, come la più classica delle bolle speculative.
In seguito a un’attenta considerazione, abbiamo preso la difficile decisione di chiudere la piattaforma. Con l’ambito NFT che continua a evolvere, crediamo sia il momento giusto per spostare la nostra attenzione e per esplorare nuove opportunità.
La piattaforma LG Art Lab smetterà di esistere il 17 giugno 2025. Durante i suoi due anni e mezzo circa di attività ha operato attraverso il network Hedera, a sua volta basato sul sistema hashgraph alternativo alle blockchain tradizionali.
Tra gli NFT commercializzati c’è anche Passive Observer, visibile qui sopra, ceduto a un prezzo di circa 3.800 dollari.
LG non è il solo big del settore ad aver pensato di portare le opere d’arte digitali sui televisori. C’è anche il concorrente Samsung, che lo fa da inizio 2022 e che ancora oggi mantiene operativa la sua piattaforma dedicata.
Detto questo, il destino dei Non-Fungible Token è ormai segnato. Sono ben lontani i tempi d’oro in cui l’entusiasmo generato dalla vendita multimilionaria di Beeple ha spinto molti a investire (e non poco) su questa tipologia di asset, nella speranza di poter poi generare una plusvalenza nel tempo. La bolla è scoppiata.