A partire dall’imminente lancio commerciale di Office 2010, previsto per il 12 maggio , Microsoft introdurrà anche una versione ridotta ai minimi termini della propria suite per l’ufficio, Office Starter 2010 , destinata a prendere il posto di Works. Sebbene il giorno del suo debutto sia ormai vicinissimo, di Office Starter si conosce ancora molto poco.
A rivelare qualche nuovo dettaglio sulla versione “lite” di Office è stato Chris Capossela, senior vice president di Microsoft, il quale ha innanzitutto confermato che la suite conterrà versioni limitate di Word ed Excel ma nessun editor di file PowerPoint. Capossela ha poi detto che le pubblicità contenute nel software si aggiorneranno ogni 45 secondi, e che queste non saranno in alcun modo legate al contenuto di un documento: in altre parole, Office Starter non invierà ai server Microsoft alcuna informazione che possa essere utilizzata per fare pubblicità mirata.
Il dirigente di BigM ha dichiarato che Word Starter 2010 sarà in grado di aprire e visualizzare correttamente anche i documenti più complessi, ma come ci si poteva immaginare mancherà delle funzioni di editing più avanzate, come il supporto alle macro, la generazione automatica degli indici o l’aggiunta di commenti.
Stesso discorso per la versione Starter di Excel, con il quale sarà possibile aprire e modificare qualsiasi genere di foglio di calcolo ma non sarà possibile creare, ad esempio, tabelle e grafici pivot.
Gli utenti che vorranno maggiori funzionalità, o che semplicemente sentiranno la mancanza di PowerPoint, potranno acquistare una speciale licenza aggiornamento di Office 2010 che permetterà loro di passare con semplicità alla versione a pagamento della suite.
Come noto, Office Starter 2010 non sarà l’unica versione gratuita (adware) della famosa suite per l’ufficio made in Redmond: l’altra porterà il nome di Office Web Apps, e come suggerisce il nome sarà completamente web-based. La controparte online di Office 2010 potrà essere utilizzata per mezzo di un comune web browser, e come la Starter offrirà solo un piccolo sottoinsieme delle funzionalità incluse nell’edizione desktop. Va però sottolineato come Web Apps non includerà soltanto versioni alleggerite di Word ed Excel, ma anche di PowerPoint e OneNote.
Di Office Web Apps è tornato recentemente a parlare il dirigente Microsoft Tim O ‘Brien che ha voluto assicurare – come già fatto dal suo collega – che i server di Microsoft non raccoglieranno alcuna informazione sensibile e non utilizzeranno i dati dell’utente per veicolare pubblicità mirate.
Alessandro Del Rosso